Ogni tanto, come tutti, scrivo qualche piccolo testo, che magari parla di questioni un po' più importanti di quel che sembra al principio. Qualcuno, mi dicono, apprezza queste piccole cose: recentemente me l'hanno detto Federica (Faith), che ha un bel po' del merito se mi sono deciso a creare il blog, e la mia amica Laura. E dato che le due non si conoscono, comincio a pensare che magari ne valga la pena. Sono cose piccole...e corte, non vi preoccupate. Per le lezioni ci sono posti migliori.
domenica 26 giugno 2011
Cars 2
Fino ad oggi Francesco pensava che al cinema vendessero i DVD e le cassette: in effetti, fino ad ora, non c'era ancora stato (quasi sei anni, voglio dire). Questo fa capire che non siamo esattamente dei cinéphiles. Mi veniva in mente anche un'altra cosa, che quando avevo l'età di Francesco, suppergiù, e al cinema ci andavo, la trama era assolutamente irrilevante. Non ricordo perché arrivavamo sempre prima: in ogni caso entravamo di solito circa a metà del secondo tempo, per cui vedevo il finale prima dell'inizio. Spesso erano film di Franco e Ciccio, quindi in buona sostanza raccolte di gag, perciò poco male. Se questo abbia influenzato il mio disinteresse attuale per il cinema (e per la trama), non so: probabilmente mi ha solidamente convinto del fatto che si potrebbero anche montare le scene al contrario, e il senso non cambierebbe (ammesso che un senso ci sia).
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