Sembra che sia un problema che Francesco non si interessi per ora granché di calcio.
Eugenia mi dice: "Tu non vedevi partite in TV all'età di Francesco?"
Eseguo una sottrazione, poi un'addizione, e replico: "Nel '68 c'erano pochissime partite in TV.
Un tempo la domenica sera di solito"
"Ora non siamo nel '68"
"Però avevo l'album delle figurine quell'anno, il primo, me l'aveva comprato mia zia. E sarà stato gennaio del '69"
Strada facendo, penso che non era gennaio, ma marzo-aprile, infatti non lo completai: la squadra meno incompleta, ricordo, era la Sampdoria, tredici figurine. Comunque, ce l'avevo.
Ora lei si rivolge a Francesco: "Ti piacciono le figurine?". Le risponde distrattamente, non so se i bambini oggi giocano con le figurine. "E le partite?" Francesco sorride e annuisce.
"Lo posso portare alla partita, tanto l'anno prossimo, Seconda Divisione, saremo io e lui soli, più o meno. Basta che non faccia troppo freddo allo stadio", poi, colto da un pensiero, le dico: "Però quello che gli interessa, Francesco lo conosce: i treni per esempio"
"Perché piacciono a te"
Mi sa che non se ne esce...
Ogni tanto, come tutti, scrivo qualche piccolo testo, che magari parla di questioni un po' più importanti di quel che sembra al principio. Qualcuno, mi dicono, apprezza queste piccole cose: recentemente me l'hanno detto Federica (Faith), che ha un bel po' del merito se mi sono deciso a creare il blog, e la mia amica Laura. E dato che le due non si conoscono, comincio a pensare che magari ne valga la pena. Sono cose piccole...e corte, non vi preoccupate. Per le lezioni ci sono posti migliori.
No problem! Mio figlio ha cominciato ad interessarsi al calcio a 15 anni: purtroppo troppo tardi per iscriverlo ad una scuola di calcio. Ora segue tutte le partite, è fan del Palermo.
RispondiEliminaAntonia